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Immagine del redattoreAndrea Pozzetto

Silloge

1 – All’Amore che nasce (2016)

In ogni caso, in ogni cosa saprei (saprò) trovarti:

quand'anche fosse erto e orrido

il percorso per giungere al mio Destino

mi vedrai lì, seduto con la testa tra le mani,

ad aspettare per sempre il tuo arrivo.


2 – All’Amore vissuto (1994)

Tu sei mia

Come l’aria che respiro

Che non sarà più respirata, Mia come l’acqua che bevo

Che non sarà più bevuta,

Mia come il cibo che mangerò

Che non sarà più mangiato.

Tu sei mia

Come le notti passato da solo,

Come i pensieri al mio risveglio,

Come le fantasie e i sogni,

Come gli istinti e gli impulsi.

Tu sei mia

Come le albe e i tramonti,

Come le passeggiate nei boschi,

Come le corse in riva al mare,

Mia come una montagna da scalare.

Tu sei mia

Come il fuoco che mi scalda,

Come il ghiaccio che mi rinfresca,

Mia come il riposo che mi dà la carica,

Mia come il lavoro che mi entusiasma.

Mia, come una preghiera,

Mia, come un’idea.

Tu sei mia

Come mia è la mia vita

E mio il mio spirito.

Mia come gli occhi con cui ti guardo,

Mia come la bocca con cui ti bacio,

Mia come la mente con cui ti amo,

Mia come il corpo con cui ti desidero;

Mia come la strada da fare

E i progetti da realizzare,

Mia come una vacanza,

Mia come una partenza.

Tu sei mia

E lo sarai se vorrai,

Come il mio destino,

Come i problemi e le malattie,

Come le gioie e le allegrie,

Come l’esperienza che mi darà il tempo,

Come un segreto da non rivelare,

Come una canzone che sentirò nel vento,

Come la musica che provo a suonare.


3 – All’Amore che muore (2018)

Faccio coriandoli della mia anima

che cadranno sui vostri volti

chini

vicini

come chicchi di riso

lanciati a sposi sognanti

nel giorno delle nozze


4 – All’Amore perduto (2008)

Stordito da

essenziali assenze

come da

essenza d'assenzio

mi libro nella bolla

di vino divino

grave

gravito

senza gravi

non penso alla gravità

delle cose del mondo

né a quella delle persone

ognuna nell'ermetica bolla

delle proprie assenze


5 – All’Amore dimenticato (2020)

Se in punto di morte

Chiedessi il tuo ultimo bacio

Me lo negheresti?

Se mi presentassi assetato alla tua porta

chiedendo dell'acqua

Me la negheresti?

Cosa rimane del Dono Eterno

che mi promettesti

se non pioggia dagli occhi

e tempeste nell’anima? Neppure più un fugace sguardo d’intesa

o un monosillabo a mezza voce,

ma disistima e disprezzo

nei tuoi occhi e nelle tue parole,

e rabbia che rade al suolo

tutto ciò che insieme costruimmo,

i progetti e i sogni,

i gesti affettuosi e le parole consolanti,

e i tramonti e le albe che ci videro uniti

sono solo ricordi sbiaditi

in un album di foto

che l’oblio seppellirà.

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