Nottambulo io? No, ttambuli VOI!
Io sì, son sonnambulo, saccheggio il frigo che quando mi vede si apre come davanti ad un confessore compressore poco compreso e men che meno (ma chi meno, più o meno?) reo confesso, si illumina poi scrivo come se fosse Antani dovendo rivedere alcune mie teorie del gombloddo mantenendo gli occhi chiusi e un certo disequilibrio asintomatico da tampone mensile.
Comunque ciò che conta, in questo periodo, è non essere positivi o quanto meno scrivere un'inconsapevole autocertificazione per andare al bagno penale senza pene ma con il pene. quindi guardarsi allo specchio e gridarsi a squarciagola che andrà tutto pene mentre si assiste ad un flash mob sulla mensola balcone terrazzino casa di ringhiera tra lo spazzolino stanco dell'acqua in bocca, il dentifricio al metanolo e i bastoncini per le orecchie infiammate di labirintite mentre il collutorio verde tutt'ad un tratto fa il coro del Capitano e il culo gorgheggia il contrappunto con voce da basso...da lì in basso...vabbè... Rassicuriamoci pensando che ce la faremo anche questa volta a mandare tutto in vacca, tranne che in India dove preferiscono mandare tutto in subappalto a Ghanesh raffreddato e se non Gange gangerà. mentre l'unica rivoluzione subornata è quella terrestre in relazione al Sole delle Alpi...ditemi che ho ragione sociale, se ne avete il coraggio, così almeno piglio i 600 euro di contributo e potrò accompagnare mia zia alla stazione per poter dire che è partita Iva, poi sedermi sulla riva del fiume a guardare il mondo - che non si ferma mai un momento - da un oblò.
Sto bene, comunque, sono senza pene ma non mi si fraintenda, in effetti soffro e amo le donne che s'offrono per questa pandemia virale di stronzate paragonabili a diarrea verbale per cui non esiste vaccino né taurina, solo imodium virtuale ma non virtuoso come il circolo ricreativo del dopo lavoro dei disoccupati causa Covid-19.
Devo proprio dirlo, questa quarantena diventerà come minimo una centoventena e io non posso stare fermo con le mani nelle mani, quante cose devo fare prima che venga domani e Conte promulghi un nuovo decreto secreto da un organo istituzionale. Domani mangerò calamari, così potrò ricaricare la cartuccia di inchiostro della mia stampante, ma solo perché è venerdì di Quaresima con scappellamento a destra eppure c'è ancora gente in giro con le mascherine come fosse Carnevale.
A Pasquetta, quest'anno, è previsto solo sole e sale sulle sode uova rotte nel paniere ISTAT.
Ciao ciao! Saluto la salute mentale con una salvietta al mentolo alzando il mento urlando "Salve Regina Elisabetta! Ti invito al funerale della mia dignità!"
Ed è subito pera...
27 marzo 2020
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